VERONA ED I PRESEPI DAL MONDO
35° RASSEGNA INTERNAZIONALE DEL PRESEPIO NELL’ARTE E NELLA TRADIZIONE
La rassegna suscita nel visitatore una particolare suggestione ed emozione. Gli oggetti esposti, fanno parte di due mondi, in certo senso integrati: quello dello spettacolo - i presepi si possono infatti assimilare a delle sacre rappresentazioni fisse - e quello museografico - per certe caratteristiche scultoree di pregio e per le dimensioni di alcuni personaggi scolpiti e modellati nei secoli passati. Il primo richiede luci ed ombre, suoni e colori tipici dello spettacolo, il secondo ampi spazi e luci ben dosate. Tenendo conto di questi aspetti della Rassegna, l'allestimento è realizzato con suggestivi effetti speciali, valorizzando i singoli interventi e dando giusto rilievo ai singoli pezzi, presentati in assenza del loro contesto originario.
La quota individuale di partecipazione, comprende:
Viaggio in Confortevole Pullman Gran Turismo dotato dei più moderni Comfort e sistemi di sicurezza; Ingresso al Palazzo della Gran Guardia per ammirare la 35° rassegna internazionale del Presepio nell'Arte e nella Tradizione; Assistente dell’Agenzia per tutto il viaggio; Assicurazione Medico Bagaglio Europ Assistance; Tasse e percentuali di servizio.
La quota non comprende: Il Pranzo, gli extra di carattere personale, e tutto quanto non indicato alla voce “La quota comprende”.
OGNI ANNO DIVERSA
Da più di 30 anni gli antichi e suggestivi arcovoli dell'Arena di Verona ospitano la Rassegna "Presepi dal mondo in Arena", evento unico al mondo nel suo genere, quest'anno dedicato a Papa Francesco, che porta lo stesso nome dell'inventore del presepio, San Francesco per l'appunto.
La Manifestazione consiste in una ricca esposizione di presepi ed opere d'arte ispirati al tema della Natività, provenienti da musei, collezioni private, maestri presepisti e appassionati di tutto il mondo e, proprio per questo, offre un quadro artistico completo della tradizione presepista intercontinentale. L'esposizione in Arena continua ad ottenere grandi consensi e riconoscimenti ogni anno, quasi a sottolineare il carattere di multietnicità e tolleranza tra popoli e culture diverse.
Verona e Betlemme si riscoprono unite in un gemellaggio di pace; nella "città natale" per eccellenza, infatti, in occasione del Giubileo del 2000, l'UNESCO ha promosso la costruzione del Museo Internazionale della Natività, ideato e curato da Alfredo Troisi, e di un simbolo che richiama la maestosa Stella Cometa di Piazza Brà, la più grande archiscultura del mondo.
Nasce così una Mostra-Spettacolo in cui musica, luce e proiezioni contribuiscono a creare un atmosfera correlata con gli oggetti esposti in modo da trasformare il visitatore da semplice spettatore in attore tra sculture e cose connesse non solo con il presepio tradizionale ma anche l'arte.
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